50 anni di Packit

Notizie sull'anniversario

Leen Paardekoper
Leen Paardekooper
CEO

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50 anni di crescita & innovazione

Quest’anno Packit compie 50 anni. Da dove veniamo e quale sarà il nostro prossimo livello? Su Hoeksche Zaken, Leen e Marijn Paardekooper raccontano la storia di Packit, il legame speciale con Hoeksche Waard e il futuro. Molte persone hanno un nostro prodotto nel cassetto della cucina, ma non hanno idea che siamo a Oud-Beijerland. È ora di cambiare le cose.
Siamo tra i maggiori fornitori in Europa di pellicole da cucina, sacchi per rifiuti e borse riutilizzabili, tra gli altri prodotti. I nostri prodotti sono disponibili, tra gli altri, presso Action, Albert Heijn, Jumbo e Zeeman.
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Il proprietario Leen Paardekooper è cresciuto tra gli imballaggi. Ha lavorato fino al 2010 nell’azienda di famiglia fondata nel 1919 da suo nonno. Poi ha ritenuto fosse il momento di cambiare rotta. Dopo un anno sabbatico e diverse consulenze, ITH Complast è entrata nella sua vita. L’azienda di famiglia di Andelst, nella Gheldria, mostrava risultati impressionanti, secondo Leen.

Leen racconta: “ITH era una piccola azienda con solo dieci dipendenti, ma i numeri erano impressionanti. L’azienda era stata fondata nel 1975 dal padre dell’allora proprietario.” In ITH si univa esattamente ciò che Leen cercava: un’azienda familiare estremamente efficiente in un settore in cui era cresciuto.

Acquisizione strategica

Nel 2013 Leen ha acquisito le quote di ITH Complast e non si è fermato lì. Leen racconta: “A quel tempo, nei Paesi Bassi avevamo un grande concorrente, Packit di Wijchen. Le due aziende facevano praticamente la stessa cosa. L’acquisizione di Packit nel 2015 ha rappresentato per noi una grande opportunità per rafforzare la nostra posizione di mercato. Abbiamo organizzato un concorso per il personale per trovare un nuovo nome aziendale. La scelta è caduta infine su Packit. Nuovo non è sempre meglio. Packit esprime in modo conciso ed efficace ciò che rappresentiamo: siamo un’organizzazione senza fronzoli che aiuta i grandi rivenditori e grossisti europei ad avere successo e a essere redditizi nella categoria dei prodotti per la casa.” Si tratta di prodotti come pellicole da cucina, sacchi per rifiuti, borse per la spesa, articoli per la tavola e prodotti per la pulizia. Supportiamo i rivenditori nella creazione di un assortimento economicamente efficiente che soddisfi le normative vigenti e i più alti standard qualitativi. L’azienda ha diversi marchi propri, tra cui Dumil®, Julia, Daili, Smile e Sophiegreen, e sviluppa e produce marchi privati.
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Crescita autonoma

Gli ultimi dieci anni sono stati caratterizzati, secondo Leen, da una crescita autonoma. “Siamo ancora organizzati in modo estremamente efficiente. Attualmente impieghiamo 37 dipendenti. Insieme serviamo i noti rivenditori europei con un valore al consumo di 400 milioni di euro. E questo numero è in crescita.” Per dare un’idea della forza di Packit, Marijn Paardekooper cita alcuni numeri: “Vendiamo due milioni di borse a settimana e un miliardo di bicchieri all’anno. Con le nostre pellicole, in un solo anno abbiamo già srotolato più di 31 volte la lunghezza della Grande Muraglia Cinese – ben 21.000 chilometri per giro!”
“CON LE NOSTRE PELLICOLE, IN UN SOLO ANNO ABBIAMO GIÀ SROTOLATO PIÙ DI 31 VOLTE LA LUNGHEZZA DELLA GRANDE MURAGLIA CINESE, BEN 21.000 KM PER GIRO.” – MARIJN PAARDEKOOPER

Senza fronzoli

Packit ha sede a Oud-Beijerland dal 2019. Per Leen, che vive lui stesso a Hoeksche Waard, non è solo una scelta pratica. Spiega: “La mentalità qui è quella del rimboccarsi le maniche, senza fronzoli e con i piedi per terra. Questo ci piace molto. Rimboccarsi le maniche e darsi da fare. Questo ci ha permesso di arrivare dove siamo oggi.”

Oltre all’ufficio di Oud-Beijerland, Packit ha stabilimenti di produzione internazionali in Germania (dove si trova anche un secondo ufficio) e in Ucraina. Inoltre, siamo rappresentati da un’agenzia in Italia e Francia. Quest’anno speriamo di aprire un ufficio anche in Polonia e Romania.

“Come organizzazione, abbiamo fatto un notevole passo avanti in termini di efficienza automatizzando ulteriormente i processi”, continua Leen. “Recentemente, ad esempio, abbiamo implementato un nuovo sistema ERP. Inoltre, collaboriamo con partner per questioni che non rientrano direttamente nel nostro core business, trasformando i costi generali in un vantaggio. Preferiamo lavorare con partner locali. Per la nostra logistica, collaboriamo da anni con Van der Mark. Ora abbiamo diverse sedi di stoccaggio, per un totale di circa 35 mila posti pallet. Van der Mark costruirà un nuovo edificio a Puttershoek. Questo diventerà la nostra nuova sede dal prossimo anno, in modo da poter centralizzare il nostro stoccaggio e la movimentazione. Anche questo contribuirà a una maggiore efficienza.”

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“Puntiamo a una posizione di top of mind in Europa”, aggiunge Marijn. “Questa storia su Hoeksche Zaken è una bella occasione per farci conoscere a Hoeksche Waard. Spesso le persone non hanno idea di quanto siamo grandi. Hoeksche Waard non è più da tempo l’isola delle barbabietole da zucchero e delle patate. I nostri prodotti sono venduti in oltre venti paesi europei e sono presenti quotidianamente in 190 milioni di famiglie in Europa. È molto probabile che tu abbia un rotolo di pellicola da cucina o un profumo per bucato di nostra produzione.”

Azienda familiare

Questo, secondo i signori, rende ancora più piacevole lavorare in Packit, oltre al vantaggio di non dover lasciare l’isola per lavoro. Leen: “I nostri prodotti sono tangibili e visivi. Che tu entri da Action o da Gamma, o ti unisca a un barbecue di quartiere, i nostri prodotti sono usati ovunque grazie ai nostri dipendenti. Perché dall’amministrazione agli acquisti e alle vendite, tutti svolgono un ruolo nella catena di approvvigionamento.” “Ciò crea anche coinvolgimento”, osserva Marijn. “Le persone si occupano di imballaggi anche in vacanza. Tutta l’azienda è impegnata nel sourcing, alla ricerca di imballaggi innovativi e nuove applicazioni. Non è fantastico! Siamo un’azienda familiare unita con linee dirette e una struttura aperta. L’accogliente bar invita a buone conversazioni e qui nascono le idee più belle. Negli ultimi anni siamo cresciuti anche come team, in quantità e qualità.”
Marijn Paardekooper

Pronti per il futuro

Leen: “Il nostro settore è sotto la lente d’ingrandimento per quanto riguarda la sostenibilità e la qualità. Dove prima avevamo un solo addetto alla qualità, ora ce ne sono cinque. In passato, l’addetto alla qualità prelevava alcuni campioni dal camion per controllare la qualità. Ora tre persone si occupano di legislazione, dati, tracciabilità e ottimizzazione dei processi, e due persone sono impegnate a tempo pieno nel controllo della qualità fisica dei nostri prodotti. Ci siamo sviluppati in un attore professionale.”

Tutti questi sviluppi e l’imminente trasferimento in una nuova sede segnano l’inizio di una nuova fase. Leen: “Con la nuova costruzione siamo pronti a raddoppiare il nostro fatturato. Siamo sempre rimasti sotto traccia, ma ora è il momento di uscire allo scoperto. Stiamo lavorando dietro le quinte a un nuovo posizionamento, con il quale vogliamo mettere Packit sulla mappa. Vogliamo conquistare ulteriormente l’Europa e ottimizzare la nostra distribuzione clienti, in modo da essere forti per il futuro. Avanti verso il prossimo anniversario!”

Vedi anche la nostra pubblicazione nell’edizione primaverile di Hoeksche Zaken.

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